La continua ricerca della felicità ci
rende davvero felici?
L’eudamonia nella nostra società è un
must, vietato essere infelici. L’infelicità è una malattia da curare, un morbo
da cui sfuggire come la peste.
Oggi è sempre più difficile distinguere
quali sono i bisogni da soddisfare per essere felici così ci stressiamo e più
desideriamo essere felici più siamo infelici.
Non sarebbe meglio abbandonarci ad
una sana infelicità e fare il punto della situazione?
Gli infelici cronici lo sanno bene,
l’infelicità ci è necessaria e si nutre del dolore, delle disillusioni e dei
rimpianti.
Infelice è bello, perché rappresenta
l’altra faccia della medaglia, perché come dice Dostoevskij,“L’uomo è infelice
perché non sa di essere felice”.
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