Quanti
bei motivi per andare a Lefkas, la quarta per grandezza delle isole ioniche che
prende il nome dalle bianche scogliere a strapiombo sul mare da cui si buttò Saffo
per amore di Faone.
117
km di costa e spiagge sabbiose fra le più belle della Grecia, natura ricca,
mare paradisiaco…ma noi ci andiamo per trovare Kristos, il meccanico!
Maestrale
da bolina, vele gonfie, navigando fra isole e terraferma arriviamo a Nidri, un
porto turistico dove possiamo trovare assistenza a terra
Attracchiamo
su un pontile privato che ci garantisce di ancorare la barca al corpo morto,
che non ha niente a vedere con la necrofilia, trattandosi di un grosso macigno
posto sul fondale…
Nidri
è un tipico centro per turisti, apericena, taverne, italian restaurant, studios,
music bar, griffe tarocche.
Da ex villaggio di pescatori a centro cosmopolita, circondato da isolette private, un vero luogo di culto per chi ama il jet set.
Nella
grande baia è un viavai di barche di ogni tipo, e un zigzag di motoscafi e moto
d’acqua.
Di giorno sole/mare e sport acquatici, di notte, discoteche e movida.
I
turisti hanno tutti un aria vagamente stranita, corpi rosso aragosta con una
gran voglia di divertirsi e di spendere….i bancomat funzionano così come le
carte di credito, a Nidri non c’è crisi per il consumismo……