venerdì 28 agosto 2015

HAIR STYLE (il desiderio di essere altro)

Le ferie sono finite? Non c’è niente di meglio che andare dal parrucchiere magari per osare un nuovo look che ci consenta di affrontare, con rinnovata energia, il rientro al lavoro.

Secondo una ricerca inglese, ogni donna cambia testa in media 104 volte nel corso della propria vita, ma è solo una questione di moda?

Per noi donne i capelli, sono molto di più che una chioma, i capelli ci rappresentano.

Il taglio e il colore dei nostri capelli seguono il bioritmo della nostra esistenza.

Non c’è cambiamento di vita senza parrucchiere….

Un diverso colore, una diversa acconciatura sono veri e propri segnali!!!

Taglio, colore, acconciature hanno un valore simbolico che attinge direttamente dal nostro immaginario.

Teste di tutti i tipi adatte ad ogni situazione: dalle quelle more seduttive a quelle bionde fatali, dalle ricce briose alle lisce ordinate.

Quale bionda non ha avuto nella sua vita l’irresistibile tentazione di diventare mora? Chi non ha mai avuto il desiderio di tagliare i lunghi capelli stile “Panicuzzi”?

Ma cambiamo look perché siamo diversi o per sentirci diversi?

Dal punto di vista psicologico una nuova testa rappresenta la manifestazione visibile di un cambiamento.

Quindi che dire anche dell'uomo che si rade a zero’ è solo un problema di calvizia, oppure il desiderio di essere altro?




venerdì 21 agosto 2015

IL CALCIOMERCATO

Estate tempo di calciomercato, per i profani, il periodo in cui le società calcistica possono acquistare e vendere i loro giocatori, stipulando contratti fantasmagorici di milioni di euro.

Da luglio a fine agosto il tormentone del toto-vendite non da tregua ai tifosi che celano dietro gli occhiali da sole una  fremente trepidazione…Al  mare o ai monti il cuore del vero tifoso palpita e, gazzetta alla mano, fa pronostici, compra e vende, come un navigato broker.

Il calciomercato appassiona, ti fa sognare, ti promette  tutto e il contrario di tutto.

Calciatori, squadre, procuratori e presidenti tutti in un gran calderone giocano al calciomercato; un gioco imprevedibile, che si basa su strategie, ricco di suspense che ti accompagna nelle lunghe, calde giornate estive e non ti lascia mai solo…illudendoti  fino all’ultimo e sorprendendoti con clamorosi colpi di scena!
Un carosello di  promesse e smentite cui danno eco quotidianamente tutti i media.  
Un fenomeno trasversale che abbatte ogni barriera ogni  distinzione politica, di età, di religione.
Il desiderio di avere una squadra forte e vincente è un narcisistico sogno che accomuna tutti i tifosi.
Il calciomercato, una grande vanity-fair alla ricerca del super-campione, in cui tutti si sentono veri protagonisti...



venerdì 14 agosto 2015

FERRAGOSTO ( istruzioni per la partenza)

Ferragosto casa mia non ti conosco!!!! Sul Web ammiccanti offerte last minut e low cost invogliano a partire anche i più reticenti, quelli che amano stare a casa, felici e contenti, crogiolanti nelle loro abitudini.

Oggi viaggiare è  infatti  diventato un must, irrinunciabile anche in tempo di crisi, uno status symbol, perché “chi viaggia fa colpo”, come dice il tormentone di una nota campagna pubblicitaria radiofonica.

Il bisogno di viaggiare pare invece che riguardi solo il 20% della popolazione, lo dice la scienza!  Secondo recenti studi la voglia di esplorare, di fare i bagagli alla ricerca di nuove esperienze dipende da un fattore genetico: il recettore della dopamina DND4-7R, presente nelle persone più predisposte al rischio, maggiormente capaci di essere contaminate da nuove idee e situazioni.

Se è quindi il gene del viaggio che ci spinge all’avventura, a superare le colonne d’ercole, il viaggio è una condizione esistenziale non una moda ne tantomeno una soluzione per staccare dalla routine.

Ha quindi ragione chi dice che partire non è sempre la cosa migliore da fare per staccare dei problemi della vita quotidiana?

In viaggio, nei nostri  bagagli,  portiamo noi stessi, le nostre abitudini, i nostri problemi.

A che serve cambiare posto e vedere persone nuove se non curiamo prima i nostri mali? (Seneca)

Prima di partire meglio quindi fare un' "analisi".............del DNA!!!!


UOMINI CHE ODIANO LE DONNE

Ancora un caso di violenza estrema sulle donne, proprio qui nella mia città.

I giornali locali in prima pagina, “Trento sotto shock: uccide compagna e figlia di lei, gli amici e i conoscenti dicono: Erano una coppia normalissima, che amava passeggiare e andare in bicicletta”.

La riflessione sulla violenza nei confronti delle donne in questi ultimi anni ha evidenziato come causa sociale “la tendenza del maschio a non considerare le donne come soggetti indipendenti con il diritto di autodeterminarsi”.

Il femminicidio un crimine fisico e morale, come forma di esercizio di potere e annientamento della donna previsto e sanzionato dalla legge, è un fenomeno che resiste nel tempo e in tutte le culture.

Minacciare, umiliare, attaccare l’identità e l’autostima delle donne non parrebbe proprio un fenomeno di nicchia, quell’eccezione che conferma la regola…In Italia i dati sul femminicidio  parlano chiaro una vittima ogni tre giorni.

Una violenza che deve essere conosciuta e riconosciuta in tutte le sue manifestazioni, che nasce dal senso di possesso e dalla disistima.

Ma il potere che l’uomo esercita sulla donna è davvero da considerare un’eccezione, un disturbo della personalità, comunque giustificabile almeno sotto il profilo psicologico o invece è un prodotto sociale?

Perché noi donne siamo sempre pronte a giustificare i nostri carnefici fino al gesto estremo? Cosa ci spinge alla sopportazione e al martirio? Perché restiamo spesso mute e incapaci di reagire di fronte alla prevaricazione di uomini che odiano le donne?

A fronte di questa inerzia c’è quindi da meravigliarsi delle parole di Arguello che al family day lo scorso giugno ha candidamente affermato “Il femminicidio è colpa delle donne che non amano i mariti”?

Donne e uomini vittime carnefici, ancora schiavi degli stereotipi riusciranno a superare le reciproche paure, ricomponendo i loro ruoli?

giovedì 13 agosto 2015

RIENTRO IN ITALIA (Cronache di navigazione)


Aeroporto di Zakynthos, arrivo puntuale alle 15  per il check-in.

Oggi 5 agosto è il giorno della partenza ma anche il giorno in cui il sindacato dei controllori greci ha indetto uno sciopero di 4 ore dalle 14 alle 18. 

Secondo il rassicurante comunicato delle autorità, lo sciopero "potrebbe provocare ritardi nei voli".

La grande hall dell’aeroporto si è trasformata in un centro di accoglienza. Valigie, trolley e borsoni sono ammassati ovunque, capannelli di turisti sparsi qua e là seduti per terra o appoggiati lungo i muri, in attesa…

C’è chi si è organizzato e gioca al pallone, chi a carte, tutti cellulare in palmo di mano fanno passare il tempo collegati al wfi.

I check-in sono chiusi e il personale a braccia conserte si gode lo spettacolo.

Nessuna notizia certa e quando già molti ipotizzano l’annullamento dei voli, improvvisamente, in tempi record, veniamo condotti alla spicciolata, oltre il metal detector, nella sala d’ attesa.

Un’attesa senza soluzione…I voli sono tutti in ritardo e non si sa se partiranno.

Un patchwork di vacanzieri, per la maggioranza italiani e inglesi, in bermuda e ciabatte, ibernati a causa dell’aria condizionata, sonnecchiano sulle scomode sedie in metallo, gli altri sono invece sparpagliati fra il bar e il Duty free.

Uno sciopero che alimenta il consumismo, così per ammazzare il tempo ti ritrovi la borsa piena di bottiglie di metaxa, ouzo e una paccottaglia di insostenibili souvenirs.

Siamo tutti in stand-by: gruppi di ragazzi con cuffie e I pod, matriarcali matrone, moderne famiglie con passeggini e zaini.

Un’attesa con happy end, alle 23. 30 dopo solo 6 ore di attesa, imbarchiamo felici di ritornare a casa in Italia dove si sa tutto funziona benissimo…..







mercoledì 12 agosto 2015

SULLE TRACCE DELLE TARTARUGHE (Cronache di navigazione)



La tartaruga marina caretta-caretta è diventato il simbolo indiscusso dell’Isola di Zakynthos.

Una specie fortemente minacciata in tutto il mar Mediterraneo, ormai al limite di estinzione sembra aver trovato proprio in queste acque il suo paradiso.

Il parco marino, lungo la costa a sud dell’isola, rappresenta  infatti un habitat ideale per garantire la riproduzione della specie.

Decidiamo così di navigare sulle tracce delle tartarughe….

Approdiamo a Vromi, un porticciolo incuneato in lungo un profondo fiordo dove arrivano i pullman di turisti pronti ad essere smistati e imbarcati sulle “ glass bottom boat” alla ricerca delle caretta-caretta.

Qui, chi preferisce invece  il “fai da te”, può noleggiare, a suo rischio e pericolo, un pedalò zigzagando fra le imbarcazioni.

Un luogo fantastico dal tardo pomeriggio alle prime ore del mattino.
 
Sulla spiaggia ci sono dei bungalow abbandonati solo una gelateria al posto della taverna, causa della crisi o effetto di un turismo di massa che non lascia spazio alla piccola imprenditoria?

Ceniamo a bordo al chiaro di luna e l’indomani partiamo per porto Keri, un  piccolo villaggio che si nutre di turismo alle pendici di capo Marathia proprio di fronte all’isolotto di Marathonissi, nelle acque delle tartarughe….ma di  tartarughe in acqua nessuna traccia…solo un viavai di rumorosi motoscafi.

Lungo la piaggia attrezzata si alternano taverne e negozi aperti giorno e notte. Un posto tranquillo dove il turista si sente a casa. Ceniamo in una delle tante taverne, bene e low cost.

Salpiamo per raggiungere la baia di Laganas, dal 1999 Parco Nazionale marino e  zona protetta, nella certezza di trovare le tartarughe.

Ancoriamo al largo dalla costa, quando un carosello di barconi pieni di persone eccitate si avvicina pericolosamente, ed ecco apparire all’interno del cerchio di barche: la tartaruga!

Una vera e propria arena acquatica nella quale, in barba al turismo ecosostenibile, the show must go on….













venerdì 7 agosto 2015

LA SPIAGGIA DEL “DERELITTO” (Cronache di navigazione)


La spiaggia del Navagio a Zakynthos, è una fra le più belle e famose nel mondo, incastonata fra le alte scogliere di roccia bianca a strapiombo sul mare è un vero paradiso in cartolina. Un'immagine culto fra le più scaricate come sfondo dei desktop.
Sulla spiaggia di sabbia bianca, adagiata come una balena arenata, c’è il relitto, l’MV Panagiotis una nave di contrabbandieri di sigarette naufragata nel 1983.  
Accessibile solo dal mare e' una perla bianca del mediterraneo, in pool position fra tutti gli itinerari turistici proposti dai tour operator locali.
Ci  svegliamo presto, per arrivare alla spiaggia entro le 9 ma già di prima mattina, in navigazione, veniamo superati da una fila di barconi carichi di turisti stipati come clandestini.
L’ imponente spettacolo del relitto, fa da sfondo alla folla di bagnanti a mollo ed ad una selva di scafi, yacth, barche di ogni genere dai nomi mitici dal Poseidon Daily Vip Cruise allo Zeus glass bottom.
C’è un tale viavai di motobarche che pare di essere nel parcheggio di un autogrill dell'A 22 nei giorni a bollino rosso.
Buttiamo l’ancora in decima fila… difficile raggiungere la riva perfino con il tender, restiamo solo  il tempo per fare un bagno e salpare per un altro lido!
La spiaggia del Navagio…una vera e propria spiaggia del “Derelitto”....





AMICHE IN MARE (Cronache di navigazione)


Partenza da Nidri, direzione Isola di Kefalonia. 

Approdiamo a Foki per la notte, una baia profonda immersa in un bosco di cipressi. C’è vento e buttiamo le cime a terra.

Una notte calda con il plenilunio, tuffo in mare appena svegliati e di nuovo in navigazione per raggiungere S. Efimia.

Oggi arriva una Very Important Person…..scende dal taxi al porto, con cappello e occhiali da sole, carnagione bianchissima, bagaglio leggero, un lungo abbraccio, un’amicizia che dura una vita, unite in terra come in mare, salpiamo per Itaka.

In barca si distende il tempo e i pensieri diventano liquidi, come ai tempi dell’università nella notte prima degli esami, quando fra studio e sogni aspettavamo il nostro futuro.

Oggi che il futuro è già qui, ci ritroviamo complici a sorridere e ridere della vita, legate nella fiducia che non chiede ragione, amiche più che mai !!!!