Camminare per strada e fare
conoscenza in Iran è un fatto naturale.
Alcuni attaccano bottone per
esercitare e mettere alla prova il loro inglese, molti per sapere da dove vieni
e soprattutto che cosa pensa la gente nel tuo paese dell’Iran e degli Iraniani,
tanti semplicemente per scambiare qualche opinione.
Già dalle prime parole si capisce
subito che stai parlando con gli eredi di una grande civiltà.
Conosco Maryam, una giovane
studentessa universitaria iscritta a matematica.
Passeggiamo
e chiacchieriamo lungo i giardini che costeggiano il fiume Zayandeh, è una
ragazza allegra, garbata e brillante. Con nostro stupore chiede subito ai
genitori di invitarci a cena la sera
stessa.
Impossibile rifiutare un invito
così spontaneo e ricco di entusiasmo!
Alle 21 puntuali ci vengono a
prendere all’hotel con la loro auto, una spaziosa berlina familiare.
Ci mostrano con orgoglio la loro bella casa, la
televisione satellitare, gli album di famiglia, facendoci sentire davvero
ospiti speciali.
Ceniamo insieme come cari e vecchi amici,
immortalando il nostro incontro con immancabili selfie da pubblicare in
tempo reale sui social.
Così a noi stranieri incontrati per caso, Myrian
e la sua famiglia hanno regalato una serata davvero diversa facendoci dimenticare
pregiudizi e diffidenze.
L’Iran è un paese che mi ricorda
come eravamo: ospitali, generosi, pieni di speranze.
Gli iraniani sono molto diversi
da noi e da come noi li immaginiamo….