lunedì 30 novembre 2015

E’ ARRIVATA LA FELICITA’ !

Amore, coppia e felicità un triangolo spesso imperfetto.

Così come nell’intelligente fiction trasmessa sulla nazional popolare rai, quando finalmente dopo le pene  e le  rocambolesche situazioni  “è arrivata la felicità” …. ecco che tirando un sospiro di sollievo possiamo dire: “Tutti vissero per sempre felici e contenti…”

Ma è davvero così?

Quella felicità che tutti aspettiamo per la quale abbiamo tanto sospirato e agognato è davvero per sempre?

Ma soprattutto è proprio questo che desideriamo?  Ovviamente SI! Chi non desidera essere perennemente felice fra le braccia del proprio amore?

La felicità è un punto di partenza non certo un punto di arrivo e questo lo sappiamo bene ma talvolta proprio come nelle fiction fra equivoci e colpi di scena ci confondiamo….

Il bisogno di certezza e la rassicurante accettazione che richiediamo e cerchiamo smisuratamente  per sostenere la nostra felicità può infatti diventare un vero e proprio elemento disgregante.

La felicità che si nutre di libertà può quindi davvero conciliarsi con il bisogno di essere riconosciuti ed accettati da una società che per propria natura è retta da regole e convenzioni?


lunedì 23 novembre 2015

WORLD PHILOSOPHY DAY

Oggi è la giornata della Filosofia, un evento mondiale voluto dall’UNESCO e celebrato per la prima volta nel 2002.

Ma perché “festeggiare” la Filosofia?

La filosofia generata dalla meraviglia, dallo stupore che senso può avere nella nostra società di certezze in cui è sempre più difficile trovare tempo e luogo per porci delle domande?

La filosofia è una disciplina che incoraggia lo sviluppo di un pensiero critico ed indipendente, un utile strumento che ci rende capaci di porci domande sul senso delle cose.

La filosofia, come amore per la conoscenza, può quindi  rappresentare davvero una risorsa importante per affrontare il mondo? Può ricondurci a quella innocente curiosità che da sempre fa chiedere ai bambini “perché”?

La filosofia ci richiama ad un uso responsabile della ragione un vero proprio antidoto contro  l’ignoranza, perché chi domanda veramente insegna e chi insegna veramente domanda. (S. Agostino)




venerdì 13 novembre 2015

INFELICI E CONTENTI

La continua ricerca della felicità ci rende davvero felici?
L’eudamonia nella nostra società è un must, vietato essere infelici. L’infelicità è una malattia da curare, un morbo da cui sfuggire come la peste.
Oggi è sempre più difficile distinguere quali sono i bisogni da soddisfare per essere felici così ci stressiamo e più desideriamo essere felici più siamo infelici.
Non sarebbe meglio abbandonarci ad una sana  infelicità e  fare il punto della situazione?
Gli infelici cronici lo sanno bene, l’infelicità ci è necessaria e si nutre del dolore, delle disillusioni e dei rimpianti.
Infelice è bello, perché rappresenta l’altra faccia della medaglia, perché come dice Dostoevskij,“L’uomo è infelice perché non sa di essere felice”.





lunedì 2 novembre 2015

TRADIRE FA BENE?


Tradire fa davvero  bene alla salute ed aiuta vivere meglio?
Secondo alcuni recenti studi socio-psicologici pare proprio di si.
Il tradimento ci fa sentire più vitali, ci da sicurezza e fa bene anche alla coppia, un toccasana contro la depressione, una vera e propria panacea  nei confronti del male di vivere.
Ma traditori si nasce o si diventa?
Pare proprio che traditori si nasca è una questione di corredo genetico. L’istinto all’infedeltà è infatti direttamente proporzionale alla presenza della vasopressina nel sangue, lo dice la scienza. Numerosi studi hanno confermato che è tutta colpa di una variante del gene  DRD4.
Il “presunto colpevole” colpisce le zone della dopamina e dell’ossitocina, ossia quei neurotrasmettitori che inducono alla curiosità sessuale.
L’infedeltà è quindi un patrimonio che si trasmette da genitori a figli? 
Fedifraghi per predisposizione genetica uomini e donne senza alcuna distinzione di genere….e  chi ha tradito una volta ha una probabilità tre volte maggiore di rifarlo in una nuova relazione.
Anche qui la scienza non lascia via di uscita; Kayla Knopp studiosa dell’Università di Denver, ha individuato il profilo del traditore seriale.
Il  tradimento comunque sia  resta una delle grandi inconfessate  paure, perché inutile girarci intorno essere traditi fa sempre male da morire…..