Il
silenzio è una "costante storica" della mia vita. Ritorna ciclicamente
ed inesorabilmente, più che una casualità è una necessità.
Perchè
nel silenzio si sospende ogni giudizio, ogni paradigma, ogni certezza
rassicurante, dando spazio all'altro, all'alterità superando i
luoghi comuni e i pregiudizi.
Perchè
il silenzio è audace e dalla profondità del suo spazio indefinito
e smisurato nascono le domande.
Sprofondo
nel
silenzio un luogo sospeso, senza tempo.....
Amo
la bellezza del silenzio, intimamente
legato alla
passione,
alla morte, all'oblio, al mistero, custode del sacro che
vive in noi.
Nel
silenzio
ascolto
e
distinguo i suoni, le voci, le parole, emergendo
così dall'anarchia acustica
del quotidiano.
"Solo
chi si abitua ad un attento ascolto dei suoni, dei rumori riuscirà a
riconoscere e ad amare ciò che di bello c’è in questi, arrivando
infine a godere pienamente del silenzio" (Platone).
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