L’estate la stagione più attesa
dell’anno, come una primadonna si fa ancora attendere.
Il clima impazzito di questi
ultimi mesi, la pioggia, il clima ballerino, ci disorientano.
Bombe d’acqua, grandine, trombe
d’aria esondazioni, allarme e stato di emergenza al nord Italia, nubifragi,
allagamenti, strade chiuse, traffico in tilt a Roma, black out al Sud: una vera
e propria estate apocalittica!
Il tempo rimane ancora instabile sul nostro “paese d’ ’o sole”.
Temporali e rovesci si alternano a fugaci momenti di tregua.
Piogge e rovesci soprattutto
sulle Alpi non risparmiano il nostro inossidabile Sud!
Fra crisi economica e maltempo le
ferie sono in standby.
C’è chi ha deciso salomonicamente
di restare a casa, chi monitorando con attenzione maniacale le previsioni meteo
approfitta, mordi e fuggi, di una “finestra” sole per passare una giornata al
lago o al mare.
Stagione nera anche per gli
operatori di settore. Prenotazioni in calo e disdette si abbattono come una
mannaia!
Un anno senza estate, il meteo
l’aveva predetto! Instabilità e temporali incombono come un anatema su di noi!
Pare sia tutta colpa
dell’anticiclone delle Azzorre, la figura barica termoregolatrice per
antonomasia!
Quest’anno l’alta pressione
oceanica, ha cambiato direzione,
dall’Atlantico ha spinto l’aria calda
sub-tropicale verso l’Islanda fino alle latitudini artiche.
Che anche l’anticiclone, stanco
di prezzi choc, spiagge affollate e disservizi, abbia deciso di andare in ferie
al nord….
Aspettando la prossima estate,
come nel tormentone di Piero Focaccia del 1963, non ci resta che cantare: caro
anticiclone “per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare per
poterti rivedere per tornare per restare insieme a te”!
propongo la cancellazione del brano "Luglio" (col bene che non ti voglio più!)+
RispondiEliminad
Caro Ciccio non ci resta che cantare sotto la pioggia "singin' the rain"....
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