La prima “bassetta” della storia Lucy, “ l’australopiteca” più famosa del
mondo, la “madre dell’umanità”, era alta solo 1,07 m .
Dal punto di vista evolutivo, antropologico più
sei alto meglio è, e da sempre “altezza
è mezza bellezza”.
Anche oggi le
persone più alte sono ritenute più sicure e di successo, e’ un fenomeno
di percezione sociale che influenza il nostro modo di sentirci in mezzo agli
altri.
Nella nostra
cultura l’aspetto fisico, l’immagine sono determinanti, e che ci piaccia o no, il
prototipo della bellezza femminile che funziona, non lascia spazio alle donne
minion.
Da Claudia Schiffer ad Elle Macpherson, “the
body”, le top model hanno fatto storia e costume.
Le icone del fashion, altissime, bellissime,
magrissime svettano sui loro tacchi da vertigine, altere e irraggiungibili, e
per noi donne under 1.60 non c’è partita, le “veneri tascabili” sono state
surclassate dalle “valchirie” della passerella.
Ma secondo
una ricerca dello psicologo Gert Stulp dell’Università di Groningen (Olanda),
gli uomini preferiscono le donne basse, e le donne basse gli uomini alti.
Non è
una questione di moda, è la genetica a
dirlo.
La donna
bassa, per l’uomo incarna un’ideale di tenerezza e amore, una cucciola da
proteggere.
Per la
donna, l’uomo alto ispira solidità e benessere.
Le donne basse pare poi abbiano in circolo un maggiori i livello di estrogeni,
diversamente da quelle alte che zampillano testosterone.
Magra consolazione per noi basse!
Incarniamo lo stereotipo di donna
tradizionale contro la “testosteronica” ed emancipata alta.
Alla faccia della genetica…Una
differenza di genere nel genere! Così gli uomini sposano le tappe e sognano l’amante spilungona…
Secondo Stulp «Trovare un compagno per formare
una “unità riproduttiva” è un processo complesso, che determina la “fitness
Darwiniana” di ciascuno di noi ovvero la capacità di tramandare in futuro i
nostri geni».
La propensione verso un certo aspetto nel partner
è perciò importante per capire dove sta andando la nostra specie, che a quanto
pare va ancora sempre nella stessa direzione.
Ben vengano allora le coppie controcorrente lei alta, molto alta,
e lui basso, se non piccoletto.
Nel mondo
politico Carla Bruni e Nicolas Sarkozy,
Renato Brunetta e la moglie Tommasa Giovannoni hanno tracciato la strada…
Non sarebbe quindi meglio mescolarci tutti, alti e bassi,
senza pregiudizi, e chissà riuscire a migliorare le
caratteristiche della nostra specie….
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